Un 2013 difficile

Quello che è trascorso, il 2013, è stato un anno davvero difficile. Preoccupati fin dall’inizio dell’anno per la salute di papà, io e mamma (e sicuramente anche lui) solo a fine agosto abbiamo per fortuna (siamo stati molto fortunati, dobbiamo dirlo) tirato un sospiro di sollievo , ma i mesi che hanno preceduto quell’evento, in cui abbiamo passato una settimana al S. Raffaele a Milano, sono stati davvero difficili.

Sul fronte lavorativo, dopo anni , dal 2009 in poi, di condizioni di lavoro stressanti al limite delle mie capacità psico-fisiche (e conclusisi con un crollo nervoso ad inizio 2012) , mi trovo in ufficio con un responsabile in gamba , una persona perbene e che si fa carico anche delle mie condizioni di salute per niente buone.

Quest’anno, dopo anni di girovagare per strutture mediche pubbliche, ho deciso di spendere una parte consistente dei miei risparmi per venire a capo dei valori sballati che ho sia del fegato (che viene definito ” a posto” pur con valori di bilirubina sia diretta che indiretta doppi rispetto ai valori massimi, e questa NON è una semplice “sindrome di Gilbert”, che pure ho ) che del sistema immunitario (con una immunodepressione che fa sì che mi ammali molto facilmente ma praticamente senza febbre , cosa che invece farebbe bene al corpo perchè una maggiore temperatura uccide i virus).  E questa ricerca, per forza di cose, dovrà essere fuori Padova, credo al S. Raffaele di Milano. Giorni di ferie mangiati, soldi di treno (oltre 70 euro a/r Padova-Milano in 2a classe), ma pace, voglio semplicemente essere seguito , cosa che a Padova anche a Immunologia non sono stato ! Non è possibile non riuscire nemmeno a parlare telefonicamente con il medico strutturato (non lo specializzando) per spiegare gli effetti collaterali della terapia che mi è stata data e per chiedere spiegazioni.

Tra Padova e Cadoneghe, sulla passerella di Torre, primo giro in bici (raffreddatissimo) del 2014.

Primo giro in bici dell’anno, ancora con il naso tappato ma almeno per godere un po ‘del sole della giornata. Hybrid Junk (Toris Badic) , Keep on ‘ Jumping (Luigi Rocca Rmx) , Universe (Feenixpawl feat. Quilla) , le tracce dell’Amnesia Matineé di quest’estate, ma anche , a sorpresa, scelta causalmente dal telefono , anche Marco Mengoni (L’essenziale), a ricordarmi i brevi ma intensissimi momenti dei mesi di agosto e novembre di quest’anno. Già, perchè quando si conclude un anno ripercorriamo velocemente tutti i mesi e rivediamo le persone ed i luoghi che hanno accresciuto il nostro bagaglio di emozioni e di ricordi. Comunque sia andata, grazie a tutte le persone che hanno scelto di condividere una parte della loro vita con me.

Il 2014 per vari motivi può essere un anno migliore e anche l’anno della svolta in positivo della mia salute , e quindi l’anno in cui potrei tornare a vivere la vita e non sopravvivere al lavoro e alla vita di tutti i giorni. A tutti i miei lettori l’augurio di un 2014 di felicità e salute.

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