Una delle vignette che si pubblicano per tentare di far capire a chi non ha la CFS è che non si tratta della solita, normale, leggera stanchezza, che tutti hanno, è quella dove una voce dice : “Have you tried …? ” (Hai provato con …) ed un grandissimo YES (sì) sotto.
Questo perchè , chi per primo sta male,cerca i rimedi che chiunque proverebbe, dalle vitamine, all’agopuntura, all’esercizio fisico, ad un’alimentazione salutare, alle relazioni sociali, ad evitare le fonti di stress e così via. Ma non funziona.

Nell’ultima settimana, dopo un numero enorme di tentativi (dal ginseng americano suggerito da un medico immunologo al succo di langostano anche quello suggerito da un altro immunologo italiano) , mi sono state proposte, anche per l’altissimo livello di anticorpi EBV di un’infezione passata , due terapie: una con un estratto di foglie di olivo “Olife” e l’altra con un farmaco omeopatico, LEBV2 di LaboLife (che però già qualcuno con CFS, che fa parte del forum cfsitalia.it , ha già provato senza alcun successo).
Nel primo caso, una ex-collega è stata così gentile da regalarmi una bottiglia (che non avrei comprato) , e sto assumendo il prodotto da una settimana, finora senza alcun miglioramento (proverò comunque per un mese perchè sicuramente ha un effetto antinfiammatorio che non inciderà sulla malattia ma può essere utile in generale).

Nel secondo, proverò il prodotto, almeno per un mese, a partire dalla prossima settimana. Scrivo questo post perchè credo sia utile condividere con quanti hanno la CFS e finiscono su questo blog anche i tentativi che fanno qualche effetto e quelli che sono solo soldi buttati.